Siamo prima di tutto un’idea. Un’idea che nasce nel 2012 dal fondatore Alessio Castiglione e che nel 2021 diventa ufficialmente un’associazione di promozione sociale. Ci ingegniamo a organizzare laboratori di Scrittura di Comunità. Che significa? Significa incontri intergenerazionali negli spazi pubblici aperti alla cittadinanza (strade, piazze, parchi pubblici, scalinate, teatri, centri aggregativi e stanze virtuali) con una metodologia educativa altamente inclusiva e paritaria, che permette a partecipanti di diversa estrazione sociale, età, lingua, background culturale e fantasia di incontrarsi per scrivere insieme. Il progetto grafomane si fonda su studi psicopedagogici di comunità, narratologici e di medicina narrativa, ma nella pratica è forse la più istintiva e antica abitudine umana: raccontare storie. Attraverso la libera espressione e l’ascolto profondo caratterizzato dall’assenza di giudizio e valutazione, si arriva a una creazione letteraria libera oltre che alla condivisione di sentimenti empatici e altruistici. Uno spazio per essere se stessi in un modo tanto semplice quanto difficile da immaginare al giorno d’oggi. È un’esperienza che da un lato mobilita le qualità interne della persona singola (creatività, tecnica, fantasia e stili di scrittura) e dall’altro le risorse del gruppo (inclusione sociale, senso di appartenenza alla comunità e cittadinanza attiva) per contrastare pregiudizi generazionali, isolamento sociale e dispersione dei talenti. Il Newbookclub è comunità, caratterizzata da passione, impegno, ideali, apertura all’altro. Incontro dopo incontro si cresce e ci si arricchisce: siamo un libro, e ogni persona è un nuovo capitolo che completa la nostra storia. Un movimento umano e letterario, espresso dalla libertà di essere e di scrivere che avvolge strade e pensieri. Una comunità grafomane che accoglie tutte le scritture, da quelle sgangherate alle più eleganti, e sa che la sua forza sta proprio in quelle differenze, che l’atmosfera che si respira quando si sta insieme è il frutto di tutte quelle pagine tanto diverse.